martedì 12 maggio 2009

Chi comanda qui?

Otto giorni. Otto lunghi giorni di rinunce, astinenza, ansie e ansiette.
Però siamo qua. Ancora smoke free e con l'inhaler che aiuta, ma che diventa sempre meno necessario.
Ce ne vorrà per essere indifferenti a chi ti fuma di fianco. E forse non passerà mai quell'invidia mista a compatimento per chi ancora si accende una paglia. Ma otto giorni sono un'infinità per chi non stava più di quaranta minuti senza una sigaretta tra le dita.
E poi si scoprono cose simpatiche: non dover lasciare qualcosa a metà per farsi una dose; non dover cercare disperatamente un'uscita da un posto chiuso qualsiasi per correre a fumare; scegliere il locale per una cena in base all'accessibilità per fumatori.
Oppure, ed è capitato spesso, uscire a tarda notte, con ogni tempo, per cercare un self service nei tabacchini della città.
E' il sottile piacere dell'autocontrollo, dell'autorità recuperata, dell'indipendenza riacquistata.
Qui adesso comando io.

Nessun commento:

Posta un commento