venerdì 29 maggio 2009
Ce l'ho fatta!!... O no?
mercoledì 27 maggio 2009
Ridi che ti passa...
Selezione di alcune battute sul fumo, le sigarette e il variegato mondo del tabacco...
Ho smesso di fumare. Vivro' una settimana in piu' e in quella settimana piovera' a dirotto. (Woody Allen)
"Quante sigarette fumi fra una scopata e l'altra?". "Una decina di stecche". (Dario Vergassola)
Da un tabaccaio si presenta un ragazzino che gli chiede: "Vende sigarette sciolte?". "Ma scherzi, ragazzino, certo che no! Si vendono solo a pacchetti". La stessa scena si svolge tutti i giorni. Dopo molti giorni la moglie del tabaccaio cerca di convincere il marito ad avere un po' di cuore e a vendere le sigarette anche sfuse. Finalmente un giorno il tabaccaio si convince e quando il ragazzino gli chiede se vende sigarette sfuse risponde: "Va bene! Si'! Quante ne vuoi?". E il ragazzino: "20!".
La cosa piu' facile che io abbia mai fatto in vita mia e' smettere di fumare: dovrei ben saperlo, perche' l'ho fatto un migliaio di volte. (Mark Twain)
Era cosi' povera che nell'accendino metteva del diesel (o gasolio)
Avevo smesso di fumare. Ora, temporaneamente, ho smesso di smettere.
Conosco un fumatore cosi' incallito che mentre fuma fa una pausa per fumarsi una sigaretta.
Ho smesso di fumare da 3 anni, 4 mesi, 12 giorni e 27 minuti, ma non ci penso affatto
Donna: "Caro, ti do fastidio se fumo?". Omen: "Me ne dai di meno se bruci!". (Raul Cremona)martedì 26 maggio 2009
Un grande astio contro l'astinenza
giovedì 21 maggio 2009
Ahi, quanto a dir qual era è cosa dura...
venerdì 15 maggio 2009
Pugna con onore, intrepido guerriero
mercoledì 13 maggio 2009
martedì 12 maggio 2009
Chi comanda qui?
Però siamo qua. Ancora smoke free e con l'inhaler che aiuta, ma che diventa sempre meno necessario.
Ce ne vorrà per essere indifferenti a chi ti fuma di fianco. E forse non passerà mai quell'invidia mista a compatimento per chi ancora si accende una paglia. Ma otto giorni sono un'infinità per chi non stava più di quaranta minuti senza una sigaretta tra le dita.
E poi si scoprono cose simpatiche: non dover lasciare qualcosa a metà per farsi una dose; non dover cercare disperatamente un'uscita da un posto chiuso qualsiasi per correre a fumare; scegliere il locale per una cena in base all'accessibilità per fumatori.
Oppure, ed è capitato spesso, uscire a tarda notte, con ogni tempo, per cercare un self service nei tabacchini della città.
E' il sottile piacere dell'autocontrollo, dell'autorità recuperata, dell'indipendenza riacquistata.
Qui adesso comando io.